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ANDREAZZOLI A ROMA CHANNEL

Finisce il campionato, ma il bilancio è relativo, manca ancora una “partitella”…
Mi ritengo fortunato a potere partecipare come attore principale insieme ai miei colalboratori e calciatori ad un evento di questo tipo. Ringrazio di avere avuto questa opportunità, cose che possno vivere in pochi. Sarà una settimana carica, non ariveremo con ansia, ma la città di Roma dovrà capire che è un evento sportivo irripetibile, o di sicuro inedito e non dovremo sprecare l’occasione per comportarci bene, perché sia una serata di sport, per dare un esempio ai tanti bambini che saranno allo stadio per dirgli che non siamo in un circo in cui la gente si punzecchia o fa a sprangate. Se posso permettermi, ma so che chi mi ascolta non ha problemi di questo tipo, ce li hanno quelli che non seguono lo sport, loro faranno confusione. Ma noi di buona volontà cerchiamo di limitare, emarginare e anche se possibile denunciare quelli che voglino rovinarci una serata di sport di questo tipo.

Come si prepara la gara in questa settimana? Si parla di Lazio in ritiro per una settimana… Questo può caricarli un po’ di tensione? Fare una settimana dievrsa è utile o serve normalità?
Credo non ci sia una ricetta unica, se la Lazio sceglierà di andare fuori qualche giorno… Non lo so, noi non lo faremo, faremo il solito lavoro che facciamo a Trigoria,magari variando qualcoasina rispetto al passato. Va bene qualsiasi cosa però, il nemico, come tutti sappiamo,può essere l’ansia. Ma se si riesce a capire che deve essere ansia positiva, ansia che dà motivazioni e non ansia che toglie, allora diventerà piacevole. Certo è una partita importante, è la Champions LEague di Roma. E quindi sarà interpretata come tale, il cerimoniale sarà il solito e credo che ce la godremo. Ora riposiamoci un giorno e mezzo e poi dopo vedremo di fare il possibile per presentarci all’appuntamento nel migliore dei modi. Già presentarci col 50% è un vantaggio per entrambi: chi sarà più bravo e più fortunato anche a distribuire a proprio favore il rimanente 50% sarà premiato e potrà gioire. Gli altri non potranno gioire, ma saranno premiati comunque perché avranno disputato una serata da raccontare ai nipotini.

ANDREAZZOLI A SKY

Potrebbero essere gli ultimi minuti?
L’ho detto anche sopra, ho salutato le hostess e gli ho detto magari non vi rivedo più (ride)

Rimpianti?
Oggi siamo alla fine della classifica, abbiamo una proiezione importante, di cosa mi devo rammaricare? Certo potevamo vincerle tutte e 16 e avere una classifica diversa, io devo fare una valutazione di quello fatto dalla squadra con me e con i miei collaboratori che hanno sputato sangue in questi 4 mesi, noi siamo soddisfatti di questo.

Le piacerebbe rimanere nello staff magari con Allegri?
Io sono nella Roma da anni e presumo che rimarrò a lavorare qui se mi chiameranno a farlo, sennò accetterò senza problema di andar via, sicuro ne sarò informato prima di altri.

Importante il risultato del derby per lei?
Il futuro nella Roma è già definito, se ti riferisci al ruolo di allenatore non ti posso ripondere, non si possono fare valutazioni per il futuro sull’esito di una singola gara, non sarà quello il motivo della scelta, io credo di avere dei dirigenti capaci che faranno la scelta migliore, di sicuro parleranno anche con me nella valutazione della scelta

Qual è il ruolo che senti più tuo?
Purtroppo ho già qualche anno, le esperienze le ho fatte tutte a cominciare dal basso, non ho nessuna preclusione o difficoltà per qualunque impegno, poi se la saprò fare o meno spetta agli altri giudicarlo, anche come opinionista, quando si è precari (ride)

Tra Mazzarri e Allegri chi sceglierebbe?
Io ormai credo che li prenderei tutti e due per non sbagliare. Io a Roma non sono più nemmeno nelle ultime pagine dei giornali quindi prendiamoli tutti e due così non sbagliamo. E’ stato un piacere parlare con voi tutte le sere

PERROTTA IN ZONA MISTA

Riuscirere a trasmettere il valore della partita ai giovani?
“Sì, tutti sono consapevoli di quello che ci giocheremo domenica, sanno l’importanza della gara per la città intera, come una finale di Champions, la dobbiamo giocare con il cuore, con la testa e con la grande consapevolezza che siamo una grande squadra e che possiamo batterli”.

Come vivrai questa settimana?
“Non è un derby come al solito, è una partita speciale, ci giochiamo la Coppa Italia, l’accesso all’Europa League e molto di più”.

Una vittoria cambierebbe la stagione?
“Credo di sì, viviamo di risultati, avrebbe dei risvolti immensi”.

MARQUINHO IN ZONA MISTA

Complimenti per il gol: un bilancio della stagione?
“A livello personale è cambiato molto dai primi sei mesi dove ho giocato di meno, adesso ho fatto un sacco di partite da titolare e ho approfittato di tutte le opportunità che mi sono state date da Andreazzoli. Abbiamo fatto bene nella gara contro il Napoli, che sono fortissimi”.

La partita più importante della storia del calcio romano: sentite il peso di questa responsabilità?
“Non è pesante, sono dentro un gruppo che può fare la storia, dobbiamo vivere la settimana intensamente e con energia positiva per fare una bella gara”.

Te la senti di fare una promessa?
“Se sarò in campo darò il 150% perché so che è una partita diversa, dobbiamo vincere la Coppa Italia”.

ANDREAZZOLI A RADIO RAI

“Meglio essere davanti che dietro, abbiamo interrotto una tradizione che negli ultimi anni non ci sorrideva, quindi tanto meglio. Di certo c’è un po’ di rammarico riguardo la stagione disputata, perchè la Roma di stasera avrebbe potuto finire molto più in alto in classifica”.

ANDREAZZOLI IN CONFERENZA STAMPA

Stagione altalenante ma chiusa nel migliore dei modi sopra la Lazio a una settimana dalla finale…
Sì, abbiamo già detto tante volte. Purtroppo l’andamento di questo campionato è stato altalenante come hai detto, credo abbia dimostrato che questa squadra ha dei valori. Che è una squafta che va completata naturalmente, ma particolarmente, almeno io parlo sempre per il periodo che mi riguarda, p una squadra che ha mostrato di avere alti valori morali e di questo vado fiero, perché credo che col mio gruppo di lavoro siamo riusciti a creare un gruppo davvero coeso,un gruppo di amici che lavorano volentieri qualsiasi proposta tu faccia la accettano senza discussioni e di questo noi siamo molto contenti. Poi siamo contenti anche del periodo che ci riguarda, perché poi ora che possiamo tirare le somme a campionato finito non abbiamo più ipotesi ma certezzE: se vediamo i numeri non possiamo che essere contenti, abbiamo fatto 15 gare di campionato ed una di copa italia, ne abbiamo vinte 9 su 16 e non credo sia roba da poco, qualcuna l’abbiamo sbagliata, poche a dire il vero, come si è detto pi volte Pescara e Palermo nettamente sbagliate, col Chievo abbiamo perso ma non l’abbiamo sbagliata… Abbiamo avuto la possibilità di vincere diverse volte in trasferta, abbiamo battuto squadre blasonate… Non credo sia da poco. Voglio mettere l’accento su questo aspetto, non per motivi personali, ma per avere occasione di ringraziare a fine campionato i miei calciatori e i miei collaboratori, che hanno dato il sangue per ottenere questi risultati. Certo potevamo fare di più, è anche vero che ci sono squadre che sono state osannate che hanno fatto una settantina di punti e la nostra proiezione sarebbe 71… Se non fossimo penalizzati da una media che va considerata credo potremmo essere contenti anche noi.

Vuole dare un voto ai ragazzi ed uno a se stesso?
Credo di avere meritato un voto alto, particolarmente per l’impegno che ho profuso assieme ai miei collaboratori e poi anche per i numeri che abbiamo fatto. Sono numeri di tutto rispetto considerando poi che non è che avessimo molto tempo a disposizione per programmare o organizzarci con tranquillità,quando prendi una squadra in corsa e per qualsiasi squadra quando si cambia un tecnico significa che qualche problema c’è. ERa una squadra da risollevare stto tanti punti di vista e l’avere creato un gruppo di bravi ragazzi disponibili credo sia stato un bel successo.

Si dà 7-8?
No io ho fatto tanti anni di scuola non sono mai stato abituato a voti alti così, sono certo che abbiamo fatto un buon lavoro, sicuramente lo abbiamo fatto. Con certezza ne abbiamo fatto tanto di lavoro anche se non possiamo chiaramente stare qui a dirlo, sarebbe anche indelicato e non voglio vantare meriti di qualcosa. Io so e anche i ragazzi e la società sanno che abbiamo fatto un grande lavoro.

Al di là dei risultati, vorrei evidenziare il suo modus agendi: sempre classe e moderazione, da insegnare a molti suoi colleghi. Questo modo paga in questo calcio?
Lei mi fa una domanda… Intanto la ringrazio, si sta a questo mondo per ricevere parole come quelle che ha detto lei ora,non per guadagnare soldi.

PERROTTA A ROMA CHANNEL

Un’altra fine campionato per te…
Speriamo non sia l’ultimo! C’è un po’ di rammarico senza dubbio, questa squadra poteva fare di più, ma la classifica dice questo e dobbiamo prenderne atto.

Manca ancora una partita, ma indipendentemente da quello che sarà hai versato e sei pronto a versare lacrime e sudore. Che sgnificato ha la maglia giallorossa?
Immenso, ho avuto il privilegio e l’onore di difenderla per 9 stagioni e non è una cosa di poco conto, in pochi ci sono riusciti ad avere questa fortuna. Dovesse essere l’ultima me ne vado senza rimpianti perché ho sempre dato tutto me stesso per la squadra, non ho mai anteposto la cosa personale a quella di gruppo e me ne vado fiero di quello che ho fatto ed orgoglioso. Sono molto felice di quello che ho fatto.

Al derby il primo che metterei in campo sei te per esperienza. Si gioca più con la testa?
Sono d’accordo con quello che dici ma purtroppo non sono l’allenatore! (Ride) Partita assolutamente da portare a casa a prescindere da chi giocherà, per l’importanza della gara e per quello che può avlere per l’anno prosismo. Va preparata molto bene, ci vogliono cuore, gambe e consapevolezza di portarla a casa.

Più testa o più gambe?
Credo più cuore.

Quali sono le tue sensazioni sul tuo futuro qui alla Roma?
Sono sereno per quello che vi dicevo prima, a tutto c’è un inizio e una fine. Spero non sia la mia ultima partita, ma se dovesse accadere me ne vado senza nessun rimpianto. E’ normale che ci sia una società preposta a prendere determinate decisioni: se credono io possa essere ancora utile alla squadra sono ben contento di sedermi e parlarne, se così non fosse me ne vado senza alcun problema, senza riversare astio o rancore verso nessuno, perché sono la proprietà ed è giusto facciano i giusti calcoli su chi scegliere per la prossima stagione.

Quanto sarà importante che i giocatori di esperienza come te trasmettano ai nuovi l’importante di questa partita?
Sicuramente ne stiamo parlando, ma tutti sono consapevoli di quello che ci giocheremo domenica, tutti sono entrati nella mentalità del tifoso e sanno che importanza ha la gara per tutti noi, per la città intera,sia dalla parte nstra che dalla loro indubbiamente. Vale come una finale di Champions, passatemi il termine: dobbiamo giocarla colcuore, con la testa e la consapevolezaz che siamo una grande squadra e possiamo sicuramente batterli.

ANDREAZZOLI ALLA RAI

Allegri il prossimo allenatore?
E’ molto simpatico un bravo allenatore ottima scelta

La partita?
Volevamo migliorare la classifica e abbiamo fatto un salto in avanti interessante. Sotto la mia gestione abbiamo ottenuto un buon ruolino del quale ringrazio i calciatori che si sono messi a completa disposizione.

Non c’è la riconferma?
Questa è una soluzione che dovrà definire la società, appena lo farà lo saprò con grande anticipo

Per chiudere, non le mancherà tutto questo?
Faccio questo lavoro da 30 anni e continuerò a farlo, ho per un pò di tempo un rapporto definito con la Roma e sono disponibile a fare qualsiasi ragionamento con i dirigenti

MARQUINHO A ROMA CHANNEL

Grande gol e condizione fisica pazzesca…
Grazie per i complimenti. Abbiamo chiuso bene il campionato contro una squadra fortissima come il Napoli. Abbiamo giocato alla grande fino al 2-0 poi abbiamo lasciato qualcosa, ma abbiamo giocato benissimo.

Andreazzoli ha puntato molto su di te… La chiave della tua stagione?
Il cambio di allenatore, non ho niente contro Zeman, ma ho giocato di più. Andreazzoli mi ha dato opportunità e penso di avere fatto bene, ho approfittato bene di tutte le opportunità che mi ha dato.

Abbiamo aspettato tanto i tuoi gol di sinistro e hai segnato col destro…
(sorride) Questa settimana abbiamo fatto tiri in porta in allenamento e ho fatto 5 gol di destro e nessuno di sinistro… Mi sono detto che anche in campo dovevo fare così.

Al derby puoi segnare come vuoi, anche di testa! Come vivete questa settimana? Vi chiuderete o la vivrete come sempre?
Non è così facile, però penso dobbiamo vivere questo momento e prendere tutto quello che c’è di buono in questa settimana, non la pressione… C’è gente che parla un po’ male, dobbiamo prendere le energie positive e aiutare quelli che sentono di più. Dobbiamo vivere bene questa settimana.

Che cornice ti aspetti allo stadio?
Mamma mia… A me piace tantissimo una gara così, una partita in cui dobbiamo lasciare il 150% in campo… Dovremo fare di tutto in campo. Questa partita muove tutta la città, tifosi da tutte le parti del mondo. Così mi piace, mi piace stare in campo per dare una mano ai compagni e felicità a tutti i tifosi.

PJANIC A ROMA CHANNEL

Come stai?
Bah, ho preso una botta alla caviglia ancora, ma non è niente di grave che mi debba preoccupare. Devo gestire questa settimana per essere pronto per la partita di domenica. Mi spiace che ancora sia la caviglia, però non è niente di grave.

Il sorpasso sulla Lazio cambia qualcosa in vista della finale?
Sicuramente questo ci fa bene e fa bene ai tifosi. Moralmente fa bene, per la fiducia, ci aiuta e siamo contenti di essere passati davanti a loro anche se in questa stagione speravamo un po’ di più. Però si a livello psicologico secondo me ci fa bene, però la finale si giocherà e la vincerà chi avrà più fame, chi avrà più voglia domenica. Lo sappiamo e lavoriamo e prepariamo la partita per tutta la settimana molto bene da lunedì, per vincere la partita ovviamente.

Il tuo bilancio di queste due stagioni alla Roma?
Sicuramente mi ha fatto male questo infortunio, ho avuto un po’ di problemia recuperare, non pensavo fosse così lungo e doloroso quando sono tornato sul campo. Ma avevo voglia di stare con la sqadra, lavorare, tornare sul campo ed è quello che ho fatto. In queste ultime partite non abbiamo sicuramente visto il Pjanic che conosciamo, però è così, è sempre dura tornare dopo un infortunio e non volevo mollare e stare sempre con la squadra, anche nei momenti difficili. Da quando sono qua ho fatto progressi, sono cresciuto tanto secondo me in tanti aspetti sul campo: tecnico, tattico, fisico. Da quando sono venuto in Italia sono molto contento, sono cresciuto e questo mi ha fatto bene. Mi sento bene qua.

Il tuo ruolo preferito?
Mi stanca un po’ questa questione perché me lo chiedono quasi ogni volta, gli allenatori mi usano in tanti diversi ruoli, sono scelte del mister. Io ho provato e dimostrato che mi può usare dove vuole lui, sono qui per la squadra. Poi sicuramente un giocatore preferisce giocare in un posto fisso sicuramente, ma non mi disturba la cosa, se il mister mi vuole a fianco dell’attaccante o basso davanti alla difesa sono sempre pronto e mi adatto per fare il meglio possibile.

DESTRO A MEDIASET

20esimo gol in serie A. Una vittoria che prepara nel migliore dei modi il derby...
“Sì, molto importante, purtroppo quest’anno ci siamo persi in tante sciocchezze, ma abbiamo raggiunto anche ottimi risultati. L’anno prossimo speriamo di fare un grande campionato”

Che settimana sarà quella che porta alla finale?
“Una settimana in cui ci prepareremo al meglio per l’appuntamento. Teniamo tantissimo alla competizione e vogliamo vincere il trofeo”

Ballottaggio con Osvaldo?
“Deciderà il mister. Dovremo affrontarla nel miglior modo possibile”

DESTRO A SKY

 Che significato ha questa serataa una settimana dal derby?
Bella serata, dovevamo vincere siamo contentissimi

Ti sei ritrovato anche in campionato
Menomale perchè ho avuto un brutto infortunio e non sono stato bene. Sono importanti questi gol perchè ti danno convinzione e stimoli

Le voci sull’allenatore vi destabilizzano?
Noi abbiamo la finale e sia il mister che i collaboratori stanno pensando solo a quello

Che valore ha la finale?
Un valore importantissimo dovremmo fare una partita perfetta per vincere

(da romanews.eu)