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DI FRANCESCO A PREMIUM SPORT

Era questo quello che voleva?
Devo dire che siamo stati bravi ad interpretare la partita, contro una squadra che concede poco. Abbiamo messo la partita nel modo giusto, con aggressività e dedizione. Sono soddisfattissimo della prestazione.

Il turn over non ha concesso pause al rendimento. Finalmente si può pensare al Liverpool?
E’ il cambio di mentalità che questa squadra deve avere. Siamo stati bravi a preparare la partita: isolarci con intelligenza ci ha permesso di fare la prestazione positiva, al di là della vittoria.

Schick?
Si è messo a disposizione della squadra ed è fondamentale che abbia segnato. Poteva essere più determinato, ma sono contento del gol, ora ritroverà fiducia.

il suo tocco anche sul gol di Nainggolan…
Schick ha detto di no.

Potevate chiuderla anche nel primo tempo
Sono d’accordo, i ragazzi erano un po’ demoralizzati all’intervallo, ma ho detto loro di essere positivi. Sono comunque soddisfatto di vedere una squadra che crea tanto, sulla concretezza c’è da lavorare.

C’è da esserlo martedì…
Ancora di più (ride, ndr).

La partita di Silva?
Ha fatto una partita intelligente e da giocatore esperto, trasmettendo sicurezza. Ha cercato di non strafare, ha fatto un’ottima gara. Voglio sottolineare la partita di Gonalons, del quale si sottolineano solo gli errori. Ha fatto una partita completa.

El Shaarawy, non ha trovato il gol, ma si è messo in mostra in vista del Liverpool
Mi ha fatto un’ottima impressione, ma non deve giocare bene solo prima della Champions. Ma avevo la percezione che, anche tirando 100 volte, non avrebbe fatto gol. Mi era piaciuto anche con il Genoa, è uno di quelli che ha più freddezza sotto porta. Deve ritrovare il gol, sono felice che tutti vogliano giocare ad Anfield e sono certo che El Shaarawy ci darà una grande mano.

Liverpool che ha qualche sbavaura in difesa…
Ma se ne fai 6 e ne prendi 3, va comunque bene… Dobbiamo avere grandi certezze dal punto di vista tattico, avremo di fronte una squadra di qualità. La gara di oggi non è indicativa dal punto di vista delle scelte e della preparazione della gara.

DI FRANCESCO A SKY SPORT

Partita perfetta, anche per Schick
Tante cose positive: loro venivano da 8 risultati utili consecutivi, noi abbiamo avuto un grande approccio alla gara, era quello il rischio e ci abbiamo lavorato tanto in settimana. Contentissimo per Patrick che ha sorriso dopo il gol, lui deve divertirsi e fare grandi cose.

È stato importante aver dato minutaggio a tutti
Le prestazioni e i risultati danno più forza a quello che sto proponendo. Quando si vuole diventare grandi, alternare i giocatori e far sentire un gruppo importante, è un passaggio di crescita importante: è il mio modo di lavorare e sono soddisfatto dalla risposta di tutti. Noi non abbiamo bisogno di un singolo che abbia valore, che, se c’è ben venga, ma di tutti.

È pronto per Liverpool?
Loro hanno una situazione di classifica totalmente diversa e quindi l’hanno preparata diversamente oggi. Martedì sarà diverso da oggi, ma a me piace più guardare in casa mia che in casa degli altri, noi dobbiamo prepararla con consapevolezza e nel rispetto di una squadra forte.

Quanto sei orgoglioso da allenatore di questa prestazione?
Lo sottolineo, sono veramente contento, perché questo è un passaggio di crescita importante e ora mi auguro di guardare sempre avanti e non indietro, nel senso che questo atteggiamento prima di una partita così importante è quello di una grande squadra, capace di guardare al presente e non troppo al futuro. È un momento importante, di grande soddisfazione.

Sarà importante l’andata a Liverpool per la qualificazione?
Prima di tutto passa dalla prima che è fuori casa ed è fondamentale e può essere un vantaggio, ma sappiamo che sarà difficilissima da preparare a livello tattico. Noi dobbiamo fare una grande partita difensiva, che non vuol dire stare bassi, ma lavorare bene di squadra per poi essere pericolosi nel riattaccarli.

L’ha registrata la partita del Liverpool di oggi?
Dà pochi spunti rispetto a quella che sarà la gara di martedì, Salah oggi era abbastanza pigro, cercava solo il gol, con noi giocherà più in campo aperto e avranno un atteggiamento diverso, anche perché noi non saremo così attendisti come lo è stato il WBA.

Ha gia tutto in mente? Modulo e titolari?
Sì, sì, ho già tutto segnato, ma non vi dirò niente. Dzeko gioca (ride, ndr).

Bella atmosfera comunque nello spogliatoio
C’è grande entusiasmo ed euforia io ho lavorato tantissimo su queste gare e ho avuto grande risposte anche da chi stava in panchina oggi, il sorriso e il desiderio di lavorare insieme c’è stato.

DI FRANCESCO A ROMA TV

Risultato perfetto
Totalmente soddisfatto dalla prestazione, ho avuto conferme dal gruppo che ha lavorato bene nel preparare questa gara molto delicata per il contesto in cui stiamo e viviamo, che spesso non aiuta a preparare determinate gare.

La partita di Gonalons?
Ho sottolineato già la sua prestazione, ha fatto una partita di spessore, di qualità, ha lavorato bene anche nello sviluppo. Sono contento per lui perché gioca per gli altri e questo, in un gruppo, è sempre importante.

Le manovre dal basso sono state un po’ troppo rischiose
Sì, ma è stata una sola palla in cui abbiamo rischiato. Nel calcio alcuni rischi vanno assunti se vuoi fare qualcosa, è stata un’ingenuità di Fazio in una gara praticamente perfetta. La Spal non va sottovalutata, ha messo in difficoltà anche la Juve e, per me, questa vittoria vale doppio. In vista del Liverpool le valutazioni saranno differenti, perché il Liverpool ha un peso offensivo differente e bisognerà sbagliare il meno possibile.

Silva?
Sono contento, si è allenato molto meglio con la squadra, assimilando ciò che voglio. Oggi ha fatto una gara di spessore, intelligente, e ne sono contento. In tutti sui discorsi individuali prevale l’atteggiamento di squadra e sono davvero contento di questo.

Ci speriamo col Liverpool?
Dobbiamo crederci, credere di fare qualcosa di straordinario. Lo abbiamo già fatto, ma possiamo fare anche qualcosa in più, non mi piace accontentarmi. Umiltà nel lavoro e rispetto per un avversario forte, ma senza nessun timore, dimostrando quello che sappiamo fare.

Tornerà la difesa a 3? Le voci sul Chelsea?
Io penso solo alla Roma, sono concentrato sulle cose concrete e noi abbiamo qualcosa di straordinario da fare. E sul modulo non vi dico nulla… (ride, ndr).

DI FRANCESCO IN CONFERENZA STAMPA

La Roma è pronta per la partita di martedì?
La Roma deve essere pronta, ha dimostrato che ha assimilato determinati concetti che voglio, come la capacità di preparare le partite in un certo modo. Oggi ne abbiamo avuto la dimostrazione, perché siamo scesi in campo determinati, concedendo niente agli avversari, tranne che per l’episodio iniziale, in area di rigore, su una nostra palla persa. Abbiamo dominato la gara, sotto tutti i punti di vista, con grande personalità e di questo sono molto contento.

Il turnover ha funzionato e anche l’esordio di Silva
Quando si vince, il turnover funziona sempre. Ma nella crescita generale della squadra dobbiamo essere bravi a cercare di ruotare determinati giocatori, perché è impensabile, lo ripeto, far giocare sempre gli stessi. Lo dico per l’ennesima volta, per me questo turnover non esiste: esiste la Roma, una squadra, dove tutti i giocatori per il modo mio di lavorare devono sentirsi protagonisti. In questi giorni ne abbiamo avuto la dimostrazione.

Pomeriggio perfetto, voleva vedere anche i non titolari e sono arrivate risposte, nonostante il caldo
Quando si prepara una partita non si prepara solo con quelli che scendono in campo, ma con tutto il gruppo di lavoro. L’abbiamo preparata nel migliore dei modi, siamo stati bravi a riportare l’attenzione sulla partita di Ferrara, con una squadra che ha fatto benissimo nell’ultimo periodo e ha concesso pochissimo agli avversari. Oggi abbiamo vinto su un campo non facile e contro una squadra che ha un’identità e un modo di giocare continuo, sul quale si vede la mano dell’allenatore. Noi siamo stati bravi a mostrare subito i denti in gara, essendo subito aggressivi e alti, concedendo loro tanti lanci lunghi, ma poche giocate basse.

Il giorno delle prime volte: primo gol di Schick, esordio di Silva… Ha pensato a far esordire Luca Pellegrini?
Si è scaldato, ma ho fatto le mie valutazioni in base a chi volevo far riposare. Non volevo snaturate totalmente la squadra e cambiare totalmente sistema di gioco. Luca avrà tempo di poter esordire in futuro, ha le qualità per farlo. Sono contentissimo della partita di Silva, pur se non giocava da tempo ha fatto una partita intelligente. Non ha fatto cose straordinarie, ha dato equilibrio alla squadra e si è messo a disposizione.

Decima partita senza subire gol, la concentrazione c’è comunque?
Non subirli e creare tante occasioni, questa è la qualità principale. Se si crea tanto, qualcosa si concede sempre. Non sono felice del rendimento in casa, anche se alcune volte abbiamo avuto sfortuna. Sono felice del rendimento in trasferta, speriamo di continuare così anche delle prossime.

Le decisioni di Tagliavento sull’episodio iniziale?
Intanto non li ho visti, ma, al di là di questi, bisogna parlare della prestazione e la Roma ha meritato. Non potrei darvi una risposta definitiva: sono sincero, non l’ho visto.

Un giocatore della Spal che prenderebbe alla Roma?
Ci sono giocatori interessanti, come Lazzari, che gioca sulla corsia destra. Mi piacciono questi ragazzi che crescono da soli e che fanno tutta la gavetta fino alla Serie A.

SCHICK A PREMIUM SPORT

Un gol atteso da tempo, un buon segnale pensando al Liverpool
Finalmente, ho atteso troppo a lungo. Voglio lavorare per la squadra, così il gol arriverà.

Non si aspettava una stagione difficile, ma ha tenuto duro. Troppa pressione?
Sì, esatto. L’inizio di questa stagione non è stato come credevo, visti i tanti infortuni. Ora non ho più fastidi, sono felice di aver finalmente segnato.

Dzeko tifava per lei in panchina. Importante avere l’appoggio dei compagni?
Edin è un mio grande amico, sono felice che anche lui sia contento e del suo supporto.

3-0, il modo migliore per arrivare al Liverpool
Sicuramente, non era una partita facile. Faceva molto caldo, è un risultato importante in vista del Liverpool. Ora la prepareremo, sperando di vincere.

Che squadra ci sarà ad Anfield?
Dovremo essere cattivi come nella gara con il Barça.

Manca un gol in Champions…
Sì, speriamo di farlo (ride, ndr).

SCHICK A SKY SPORT

Spal in forma e pensieri al Liverpool, invece è stata la Roma più bella della stagione. Grande prova di forza
Sì, era molto importante per la nostra fiducia oggi, adesso possiamo preparare Liverpool con la testa pulita, dobbiamo essere cattivi.

Tanto turnover, siete tutti motivati.
Sì, il nostro mister è una brava persona, parla sempre con noi e questo è importante per sentire la fiducia.

Dopo il gol hai sorriso tanto. Significa tutto il gol?
Sono stato felice e anche tutta la panchina era felice come me.

L’ambiente Roma ti ha dato sempre fiducia
Sicuro, devo ringraziare tutti quelli che mi hanno dato fiducia, per me così è più facile.

L’hai toccata sul secondo gol?
No, volevo, ma non l’ho toccata.

BRUNO PERES A PREMIUM SPORT

Anche oggi il salvataggio su Paloschi
Quando è finito il primo tempo ci siamo detti di restare ad alti livelli, se avessimo preso un gol avremmo dato loro forza. Non abbiamo mollato nulla. Sono stato pronto come sempre, come tutta la squadra.

Come immagina la partita con il Liverpool?
E’ solo il primo tempo, ma dobbiamo crederci, non siamo arrivati qui per caso. Dobbiamo lavorare con umiltà e serietà, come fatto finora.

Si aspetta di essere in campo dall’inizio?
Ho visto tante loro partite, sarà difficile come lo è stato al Camp Nou. Dobbiamo saper soffrire e anche essere intelligenti. Se parto dall’inizio o meno dovrò farmi trovare pronto.

Chi di voi ha già sentito Salah?
Manolas è quello che ci parla più spesso, lo abbiamo già avvisato: non deve far nulla, altrimenti prenderà le botte (ride, ndr).

Ma conoscerlo sarà un vantaggio?
Sappiamo del suo momento positivo al Liverpool, ma anche loro devo sapere che non siamo qui per caso. Abbiamo lavorato tanto.

Avvisate Salah via Manolas…
Adesso non ci parla più, cosi prende un po’ di rabbia. E, se c’è da dare qualche botta, la darà. Dopo il ritorno sarà ancora suo amico, prima no (ride, ndr).

BRUNO PERES A SKY SPORT

La Roma ha controllato dal primo all’ultimo minuto
Sì, abbiamo parlato e sapevamo che dovevamo prepararla bene mentalmente. L’abbiamo fatto, siamo partiti bene con l’atteggiamento giusto e la squadra ha fatto bene, segnando subito e poi controllando la partita. Abbiamo dimostrato di stare bene.

Di Francesco vi fa sentire tutti importanti e coinvolti nel progetto.
Credo di sì, da quando eravamo a Pinzolo è partito con questo progetto e queste rotazioni. Per il gruppo è importante: ha dimostrato che ha fiducia in tutti e, adesso, siamo arrivati al punto che tutti si sentono importanti grazie a lui.

Oggi Salah ha segnato, ma voi avete fermato un certo Messi. State tranquilli?
No, tranquilli non dobbiamo esserlo mai, sappiamo della loro forza. Dobbiamo prepararla bene, sapendo che loro non hanno solo Salah, ma altri giocatori forti, dovremo neutralizzare la loro forza e fare una grande partita.

Ti senti un giocatore da Roma?
Contento e felice ancora non sono, perché si può e si deve fare sempre meglio, ma sono contento di essermi ripreso e che ogni partita vado meglio, questo mi dà fiducia e anche la gente vede l’atteggiamento giusto, non mi devo fermare e credo che possiamo fare ancora di più.

Quel piedone con lo Shakhtar…
Da quella partita li è cambiato tutto, quel piede ci ha salvato e, da lì in poi, ho iniziato a giocare bene e prendere fiducia, anche dal mister e dai compagni. Sono felice per tutto quello che sta facendo la squadra.

BRUNO PERES A ROMA TV

In quanti ti hanno ringraziato per il salvatggio?
E’ stato importante, ma è stato più importante il lavoro della squadra. L’importante è il lavoro del gruppo.

Adesso potete pensare al Liverpool?
Prima della gara ci siamo detti di partire col piede giusto per chiudere presto la gara. L’abbiamo controllata, dimostrando si essere forti in campionato. Adesso dobbiamo lavorare bene per fare un grande risultato contro una squadra molto forte.

Pensate di essere all’altezza del Liverpool?
Ci pensiamo che possiamo andare avanti. Non sarà facile, ma vogliamo andare lì con il giusto atteggiamento, pensando di poter andare avanti. Nello spogliatoio tutti ci credono e sono consapevoli della nostra forza.

Avete visto qualcosa del Liverpool?
Sono felice di essere migliorato, sto imparando ciò che vuole il mister. Non abbiamo visto nulla del Liverpool, da domani iniziamo a guardare come giocano e il modo di stare in campo per preparare la gara. Dobbiamo stare attenti, perché può essere la gara della nostra vita.

BRUNO PERES IN MIXED ZONE

Tre punti fondamentali in vista della Champions, soprattutto la tua prestazione ottima
Credo che sia stata una gara importante, tre punti importantissimi per noi e si sapeva che dovevamo vincere e mettere pressione a chi è sotto di noi in classifica, adesso dobbiamo pensare solo a noi. Credo che sia stata una prestazione importante di tutta la squadra.

Negli ultimi due mesi sembra che per te sia cambiato qualcosa, stai giocando con più continuità e ad un livello più alto. Cosa è cambiato?
Certamente sono cambiato, ho cambiato atteggiamento perché sapevo che, se avessi continuato come prima, non sarei stato protagonista e non sarei arrivato da nessuna parte con quell’atteggiamento. Il mister mi ha parlato e anche mio papà e mia mamma, le persone che sono al mio fianco mi hanno detto di cambiare e li ho ascoltati. Questo è stato importante, quello che sto facendo sta venendo fuori sul campo ed è quello che aspettavo, sto aiutando la squadra e sto giocando bene, che è quello che volevo.

Come arriva la squadra alla partita con il Liverpool?
Ci arriva bene, con fiducia, dopo una grande gara fatta oggi e tre punti importanti per noi. Credo che adesso dobbiamo prepararla bene ed ascoltare tutto ciò che il mister ha da dirci. Credo che sarà una partita importante e andiamo lì a fare un grande risultato.

JONATHAN SILVA A ROMA TV

Sei soddisfatto?
Sono molto contento, in primis per la vittoria, adesso abbiamo tante partite ravvicinate e importanti. Contento anche per la fiducia dei compagni, adesso continuiamo così.

Come stai fisicamente e nel gruppo?
Bene, sto bene. Devo continuare a migliorare e a lavorare, si può fare sempre meglio.

La differenza tra la Serie A e gli altri campionati in cui hai giocato?
Serviva equilibrio oggi in difesa. La Serie A è uno dei migliori campionati al mondo, bisogna sempre lavorare, essere attenti e stare concentrati.

Di Francesco si è dedicato molto a te per spiegarti la tattica?
Quando sono arrivato ero infortunato e ho dovuto recuperare. Volevo mettermi a disposizione, cogliere l’occasione e dimostrare al mister di avere un’opzione in più. Da quando sono arrivato ho dovuto adattarmi al sistema di gioco che, però, non è così diverso da quello che giocavo in Portogallo con lo Sporting.

Hai dimostrato perché sei nel giro della nazionale…
Penso sempre alla nazionale, ma per raggiungerla devo fare bene con il mio club.

(da laroma24.it)