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MARCATORI: Holzhauser (A) al 16′, El Shaarawy (R) al 19′ e al 34′ p.t.; Florenzi (R) al 24′, Prokop (A) al 37′, Kayode (A) al 39′ s.t.

ROMA (4-3-3): Alisson; Florenzi (dal 31′ s.t. Emerson Palmieri), Fazio, Manolas, Jesus; Nainggolan, Paredes, Gerson; Iturbe (dal 36′ s.t. Dzeko), Totti, El Shaarawy (dal 19′ s.t. Salah). (Szczesny, Marchizza, Grossi, Strootman). All. Spalletti.

AUSTRIA VIENNA (4-2-3-1): Almer (dal 25′ p.t. Hadzikic); Stryger, Stronati, Filipovic, Martschinko; Serbest, Holzhauser; Pires, Grünwald (dal 33′ s.t. Prokop), Venuto (dal 31′ s.t. Tajouri Shradi); Kayode. (Vukojevic, Kadiri, Salamon, Kvasina). All. Fink.

ARBITRO: Bezborodov (Russia).

NOTE: ammoniti Fazio (R) e Paredes (R) per gioco scorretto, Hadzikic (A) per c.n.r.

da laroma24.it

16.478

Forse ora si sta tirando davvero per le lunghe. Ora non si capiscono davvero le ragioni (ammesso che prima ce ne fossero). L’immobilismo delle istituzioni riguardo alle misure restrittive per i tifosi della Roma presso lo stadio Olimpico sta rasentando il ridicolo. Forse anche qualcosa in piu’ dopo stasera.

Ad inizio match, i tifosi dell’Austria Vienna muniti di artifizi pirotecnici di varia natura hanno dato dimostrazione di come tutto possa essere fatto in tutti gli stadi del mondo, tranne che all’Olimpico per i tifosi della Roma. Da oggi quindi sappiamo che anche lo stadio Olimpico di Roma e’ zona franca per chi viene in trasferta nella capitale, ma non per i tifosi giallorossi. Si puo’ accedere tranquillamente eludendo controlli e perquisizioni, a patto di non tifare As Roma.

Si chiedeva alla curva di tornare allo stadio. Da inizio anno gli spazi vuoti in Sud sono diminuiti e alcuni gruppi del tifo organizzato sono tornati sugli spalti. Ma ancora nulla. Cosa si vuole? Forse si attende che i 16.478 paganti di stasera evaporino ancora di piu’. Si vogliono ancora piu’ seggiolini blu in bella vista. Vuoti. Esanimi. L’importante e’ che non siano romanisti.

MDR

da lultimaribattuta.it

Roma-Austria Vienna: torce e fumogeni ok, ma per i tifosi ospiti

La Roma ha letteralmente buttato al vento la vittoria contro l’Austria Vienna in Europa League

I soliti e immancabili errori difensivi dei giallorossi hanno consentito agli avversari di pareggiare una partita ormai persa, sotto 3 a 1.

Ma la domanda, oltre a quelle tecnico-tattiche da fare a Spalletti, è: ma come hanno fatto ad entrare i tifosi austriaci con tutti quei fumogeni e quelle torce? Ma, come, non era vietato introdurle allo stadio Olimpico? Sì, lo è, ma solo ed esclusivamente ai sostenitori giallorossi e biancocelesti. Alle altre tifoserie è consentito tutto. Che poi, dar vita ad una bella coreografia, ad una “torciata” dovrebbe essere una cosa normalissima, consentita, da ammirare e basta.

Ma i due pesi e due misure utilizzati sono sconvolgenti e sotto gli occhi di tutti. Qualcuno ha provato a sostenere che le norme sicurezza nelle competizioni europee siano diverse da quelle italiane. E che quindi torce e fumogeni possono entrare allo stadio. Falso, perché ai laziali ed ai romanisti è tassativamente vietato. Mentre gli austriaci (ma anche i vari polacchi, cecoslovacchi, greci etc che sono venuti a Roma) li hanno tranquillamente accesi all’interno dell’impianto.

Misteri davvero. Se fosse successo in Curva Nord o in Sud si sarebbe parlato di “coreografia non autorizzata” e sarebbero fioccate multe e poi diffide. Ma d’altronde, i sostenitori capitolini vengono multati anche se decidono di cambiare il posto a sedere…

Paolo Signorelli

Nell’Olimpico desertificato dalla “cura” Gabrielli i tifosi austriaci fanno ciò per cui quelli romanisti (e laziali) vengono multati, denunciati e daspati…