venerdì, Marzo 29, 2024 Anno XXI


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Pareggio importante in un campo ostico, dove non vince in pratica nessuno, senza avere i propri tifosi al seguito e con le assenze che continuano a pesare. Il doppio vantaggio è stata la chiave per ottenere questo punto, senza quello saremmo usciti sconfitti.

Ranieri sorprende tutti con la difesa a tre e due terzini sulle fasce. Una Roma abbottonata forse per limitare il contraccolpo dell’eliminazione europea e per tamponare il periodo di emergenza. Lo schema funziona, il Napoli fa si più gioco ma ha solo una chiara occasione allo scadere del primo tempo.

Il pareggio sembra l’obiettivo del mister, ha paura che una doppia sconfitta consecutiva possa minare il lavoro fatto fino ad oggi. Improvvisamente però la partita si accende, ci pensa Baptista che con una finta si procura e trasforma un calcio di rigore.

Vantaggio prezioso che viene consolidato da un gol da vero fuoriclasse di Vucinc: stop e botta violenta che lascia pietrificato De Sanctis. Il Napoli reagisce con cambi marcatamente offensivi, Ranieri risponde con delle mosse sempre più difensive.

La difesa giallorossa si rimette a quattro e poi entra Faty per Baptista. Ma quello che farà la differenza sarà Denis che in pochi minuti ha sfiorato due gol di testa, ha segnato e si è procurato il calcio di rigore decisivo. Incredibile la facilità con la quale ha potuto muoversi.

I tre centrali hanno funzionato benino, anche se Mexes è forse poco presentabile ora, quando hanno giocato a tre. Con Burdisso che diventa terzino, e con la spinta del Napoli, la sbandata è diventata clamorosa.

Nessuna colpa all’arbitro, la partita era nostra e l’abbiamo buttata via. Trequarti di rigore su Quagliarella e il quarto di rigore su Denis fanno un rigore pieno.

Il problema sono di nuovo i gol subiti. Certo Doni non ha responsabilità ma con lui in porta gli avversari si divertono molto di più. Sfortunato? Peggio che pippa.

Il terzo posto è nelle nostre mani, abbiamo perso un punto dalla quarta, il Palermo, ma considerando la Juve come la più ‘pericolosa’ ne abbiamo guadagnato uno. Quindi con serenità prepariamo la partita contro il Milan per consolidare l’accesso diretto alla Champions League.

petra@corederoma.it