venerdì, Marzo 29, 2024 Anno XXI


da romanews.eu

Mirko VucinicLa conferenza stampa integrale dell’attaccante della Roma, Mirko Vucinic

Come state passando questi momenti prima di Catania? Cosa ne pensi del clima poco sereno che sta vivendo l’Inter? Qual è il punto di forza della Roma, che potrebbe permettervi di vincere lo scudetto? “Il nostro punto di forza principale è il gruppo compatto e coeso. E poi il bel gioco. Siamo tra le squadre che giocano meglio in Europa e ci è stato riconosciuto da tutti”.

Partirete tutti per Catania? “Come abbiamo fatto a Madrid e a Manchester, andremo tutti per stare vicini”.

Hai dei tuoi riti portafortuna? “No, ma visto che oggi i tifosi hanno buttato il sale fuori da Trigoria speriamo porti bene”.

Sui tifosi romanisti che non potranno essere a Catania “Ci dispiace, i nostri tifosi ci danno sempre una grossa mano. In trasferta poi vengono sempre in molti”.

Anche la versatilità dei ruoli è il punto di forza di questa Roma “Sicuramente. Abbiamo giocatori bravi ad adattarsi in varie zone del campo”.

Tu come stai? “Bene, sono pronto”.

Cicinho si è sbilanciato, Spalletti e Totti più cauti, la tua posizione? “Io spero di vincere. Purtroppo non dipende da noi. Dipende dall’Inter, non dovrebbe vincere a Parma. Noi facciamo tutti gli scongiuri perché l’Inter non vinca”.

Come te la immagini la tua domenica? “Una domenica particolare. Cerco di non pensare troppo alla partita, perché se ci penso troppo posso avere un effetto contrario”.

Nel finale di stagione sei diventato un protagonista assoluto, cosa pensi della tua comproprietà? “Come ho sempre detto, spero che la Roma acquisti l’altra metà. Io ho detto che mi trovo bene a Roma. Era il mio sogno venire qui”.

Se tu fossi un dirigente della Roma, ti riscatteresti? “Non lo so, io non sono un dirigente, non so rispondere. Devo essere grato alla dirigenza. Nonostante abbia fatto male l’anno scorso, mi hanno dato fiducia ed io cerco di ricambiare nel modo migliore in cambio questa fiducia”.

Avete vissuto strane sensazioni in Coppa Italia a Catania, soprattutto in vista dell’ambiente che vi aspetterà, avete avuto un aperitivo… “Si, un aperitivo. Erano calmi comunque quel giovedì. Non ci tenevano tanto alla Coppa Italia. Erano anche in svantaggio di un gol che hanno preso qui a Roma, le cose per noi erano più agevoli”.

Temete l’ambiente che troverete a Catania? “Non è la prima volta che giochiamo queste partite. Siamo andati a Manchester e a Madrid. Abbiamo un’esperienza di quel tipo di stadi”.

La Roma è una squadra tecnica, avrà la cattiveria sportiva contro una squadra che non vi regalerà niente? “Sicuramente siamo tecnici. Ci giochiamo lo scudetto, per la cattiveria non dovrebbe esserci alcun problema”.

Hai fatto un sogno sulla tua domenica ideale? “Si, io ho sempre da piccolo nel cassetto, il sogno di vincere lo scudetto. Prima viene meglio è”.

Ti senti l’Ibrahimovic della Roma, visto che ti hanno paragonato a lui? “Non, non mi sento l’Ibrahimovic della Roma. Lui è molto forte, sicuramente mi piace essere paragonato a lui”.

Hai detto che pur di segnare un gol nel derby avresti pagato diecimila multe, per lo scudetto? “Lasciamo perdere”.

Il fatto che i tifosi di Roma ed Inter non possano sostenere le proprie squadre non è una sconfitta sportiva? “Saremo molto scontenti di non poter festeggiare subito dopo la partita con i nostri tifosi. Come tante volte è successo sappiamo che se vinciamo, ci sarà tanta gente a Fiumicino che ci aspetta”.

Ci pensi alla partita contro il Livorno? “Capita, il passato è passato, dobbiamo essere bravi a voltare pagina e guardare al futuro”.

Hai letto delle intercettazioni dell’Inter, credi possa mettergli maggiore pressione? “No, non ho letto. Quando leggo i giornali, leggo solo le cose sulla Roma, il resto non mi interessa”.

Come sta lo spogliatoio prima di questa partita? “Siamo tranquilli, nonostante sia una partita molto importante. Dentro di noi, secondo me, c’è qualcosa che ci dice che non vediamo l’ora di giocare questa partita”.

Dei tifosi del Catania, su un blog, hanno detto che stazioneranno sotto il vostro albergo e non vi faranno dormire… “Non lo so, non vedo il motivo per il quale dovrebbero fare una cosa così. E’ fastidioso non dormire la notte, anche se non vengono, qualcuno di noi non dormirà a causa della tensione. E’ una partita molto importante”.

Qualche rito scaramantico c’è stato? “L’unico rito è quello che ci abbracciamo prima delle partite”.

Massimiliano SaccaniGianluca RocchiSaranno Gianluca Rocchi e Massimiliano Saccani a dirigere rispettivamente Parma-Inter e Catania-Roma, le due sfide scudetto di domenica. Lo ha deciso il designatore Pierluigi Collina.

Questa la lista completa della designazioni per l’ultima giornata.

Atalanta-Genoa: Tommasi
Cagliari-Reggina: Pinzani
Catania-Roma: Saccani
Empoli-Livorno: Trefoloni
Lazio-Napoli: Velotto
Milan-Udinese: Rosetti
Parma-Inter: Rocchi
Sampdoria-Juventus (domani ore 15): Valeri
Siena-Palermo: Stefanini
Torino-Fiorentina: Farina.

da calciomercato.it

Marcelo MorenoLa Roma pesca in Brasile in vista della campagna rafforzamenti estiva. Per la prossima stagione Spalletti ha richiesto una punta centrale dai cosiddetti ‘gol facili’, capace di sostituire o integrarsi con capitan Totti al centro dell’attacco giallorosso. Il ds Pradè avrebbe messo gli occhi in questo senso su Marcelo Moreno, giovane attaccante dal doppio passaporto brasiliano-boliviano, che si sta mettendo in luce a suon di reti con la maglia del Cruzeiro. I dvd visionati dagli scout di Trigoria non sono dispiaciuti al tecnico di Certaldo, che considera il giocatore (in Brasile considerato attualmente insieme al milanista Pato uno dei migliori talenti in circolazione) il tasselo giusto per completare il reparto offensivo a sua disposizione. Il costo del cartellino di Moreno si aggira intorno agli 8-10 milioni di euro, e su di lui si sarebbe posata anche l’attenzione degli inglesi del Tottenham.

as roma 80Sabato 10 maggio è stato distribuito in tutte le edicole di Roma e del Lazio il video “80 anni di storia giallorossa”, regia di Claudio Rossi Massimi.

Realizzato dalla IMAGO Film Videoproduzioni in collaborazione con l’U.T.R. e diffuso dal Gruppo Armando Curcio Editore, il video è il documento filmato che racconta la mostra di Testaccio “80 anni di tifo della Roma” e, insieme, la storia della A.S. Roma.

Il video, infatti, ripercorre, attraverso le immagini, 80 anni di storia giallorossa integrando il percorso della mostra, ricchissimo di cimeli e memorabilia, con filmati di repertorio di 80 anni di calcio giocato.
Per permettere agli spettatori di vivere un viaggio suggestivo fatto di storia, sport e passione, si è scelto di utilizzare nel racconto solo ed esclusivamente le dirette voci dei protagonisti, ottenendo così un prodotto unico nella scelta editoriale e di sicuro impatto emozionale.
La mostra di Testaccio diventa nel video lo spunto per ripercorrere la storia della Roma, per conoscere curiosità e aneddoti, per sentire le voci e i racconti di coloro che hanno segnato la vita della squadra e di tutto un popolo di tifosi unico nel suo genere.
E’ stato realizzato così un lungometraggio nel quale i tifosi ritroveranno i loro ricordi, le gioie, le delusioni, i momenti indimenticabili e scopriranno ancora più da vicino i grandi protagonisti della loro passione.